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Dio

Stiamo al Gioco
Quindi non dimenticatevi che quanto segue resta sotto questo titolo.

Genesi
C’era Dio, che si stufò del buio e accese la luce. Se siete della nuova razza dei catto-scientisti, potete chiamarlo bigbang. Di lì in poi, in una settimana (e già coi tempi diventa dura mettere d’accordo astrofisica e bibbia) ecco la terra ed ecco l’uomo. Dice la genesi: ‘Dio vide che era bello, e se ne rallegrò’ La creazione è stato un fatto estetico. Ma dov’è l’amore di Dio? Adamo era libero. Era stato creato per fare la guardia al giardino dell’Eden. Da cosa mai dovesse esser guardato il giardino, questo è tutto da capire. Come che fosse, Adamo si annoiava. Dio allora creò Eva perché fosse di aiuto ad Adamo. Fu creata ‘adatta a lui’ (un po' maschilista nevvero?). Ora, visto che i due erano nudi e non si vergognavano, non conoscevano il peccato e non avevano un accidente da fare tutto il giorno, secondo voi cosa si intende per ‘adatta a lui’? Dio, nella sua infinita bontà, non aveva dato ai due una cosa assai pericolosa: la conoscenza. Ma poi gli girò di mettere nell’Eden un albero, che fruttava una mela assai appetitosa. Essa rappresentava la conoscenza e il buon Dio si premurò di avvertire i due di non mangiarne mai.

Ma perché?

Non poteva certo volerli mettere alla prova. Loro non conoscevano il peccato. Finché Lui non glielo ha presentato. Non esisteva la malizia, non c’erano neppure un giusto e uno sbagliato, e Dio pone una proibizione? Ma come pensava potessero comprenderla due esseri totalmente privi di senso etico? Che prova poi sarebbe mai stata? Forse che Dio non è onnisciente? Forse che non sapeva che cosa sarebbe successo? E non basta ancora. Chissà perché, lasciò persino che nel giardino gironzolasse il serpente. Continuiamo col maschilismo visto che è Eva a cedere alle lusinghe e a convincere Adamo a peccare pure lui. E dopo l’atto sacrilego, cosa succede per prima cosa? I due capostipiti umani cominciano a vergognarsi di essere nudi! Quella era la conoscenza? Trovare vergognoso e degradante l’essere nudi?

La conoscenza è per il cattolicesimo una sfida a Dio.

Ed io che mi chiedevo a che cazzo servisse mai un comitato bioetico. Ma torniamo alla genesi. Dio scopre tutto (a ridaglie. Ma non era onnisciente? Cos’è, si era distratto?) e come reagisce questa eterna fonte d’amore? Si incazza! Dico: li ha creati Lui, perché gli andava. Sapeva già cosa sarebbe successo, lo ha lasciato succedere, anzi ha messo le cose in modo tale che accadesse esattamente ciò che è accaduto, e poi si incazza?
E già. Si incazza e anche parecchio. Li caccia a pedate dall’Eden e promette loro peste e corna. Non so voi, io ci vedo un po' di nevrosi.


Stefano Re © 1995